Politics are personal
Spencer Ashby, Harm van den Dorpel, Bruno Zhu
curated by Domenico de Chirico
Exo Exo, Paris
October 23 - October 30, 2015
press release
![](../img/archive/11/exo_politics1.jpg)
Politics are personal, 2015
Exhibition view, Exo Exo, Paris
![](../img/archive/11/exo_politics2.jpg)
Politics are personal, 2015
Exhibition view, Exo Exo, Paris
![](../img/archive/11/exo_harm1.jpg)
Harm van den Dorpel,
Assemblage(chain), 2012
Digital print on hand cut synthetic glass, spray paint
![](../img/archive/11/exo_politics3.jpg)
Politics are personal, 2015
Exhibition view, Exo Exo, Paris
![](../img/archive/11/exo_brunozhu4.jpg)
Bruno Zhu,
Three Legged Table with Books and Glass of Water, 2015
Digital print on matte paper, aluminium foil, chicken wire
![](../img/archive/11/exo_brunozhu3.jpg)
Bruno Zhu,
Three Legged Table with Books and Glass of Water, 2015
Digital print on matte paper, aluminium foil, chicken wire
![](../img/archive/11/exo_politics6.jpg)
Politics are personal, 2015
Exhibition view, Exo Exo, Paris
![](../img/archive/11/exo_politics4.jpg)
Politics are personal, 2015
Exhibition view, Exo Exo, Paris
Spencer Ashby,
Spine freak, 2015
HDV, sound
![](../img/archive/11/exo_brunozhu1.jpg)
Bruno Zhu,
Spoils (bunny), 2015
Print mesh canvas with metal eyelets, nail
![](../img/archive/11/exo_brunozhu2.jpg)
Bruno Zhu,
Spoils (bunny), 2015
Print mesh canvas with metal eyelets, nail
25 x 100 cm
![](../img/archive/11/exo_politics5.jpg)
Politics are personal, 2015
Exhibition view, Exo Exo, Paris
![](../img/archive/11/exo_harm2.jpg)
Harm van den Dorpel,
Assemblage(chain), 2012
Digital print on hand cut synthetic glass, spray paint
Jacques Derrida (1930-2004), filosofo francese.
Per Jacques Derrida la «questione dell'animalità» rappresenta «il limite su cui sorgono e prendono forma tutte le altre grandi questioni [...].
L’esibizione seduttiva di Harm van den Dorpel affronta la «questione». Ciò avviene secondo tre cammini. Il primo cammino è dato dall’erotismo delle forme. Il secondo cammino è costituito dalla generosità dei volumi. Il terzo, infine, è la struttura corposa del lavoro.
—
Antonin Artaud (1896-1948), commediografo, attore e regista teatrale, scrittore francese.
Antonin Artaud scrive: «Dal dedalo di gesti, atteggiamenti, grida lanciate nell'aria, da evoluzioni e giravolte che non lasciano inutilizzata nessuna parte dello spazio scenico, si sprigiona il senso di un nuovo linguaggio fisico basato su segni e non più su parole »
Antonin Artaud. Le Théâtre Balinais, in: Opere Complete, Paris, Gallimard, 1964, vol. IV, p. 65
Bruno Zhu, in effetti, non trascura nessuna parte dello spazio espositivo. Nell'immaginario, il suo erotismo è iconico, fatto di gesta. Il lavoro, nella sua fisicità, da intendersi come "segno", non trascura il concetto di movimento.
—
Yukio Mishima (1925-1970), scrittore, drammaturgo, saggista, attore, regista e poeta giapponese.
Temi ricorrenti della sua produzione sono il mito della forza e dell'eroismo, l'erotismo, il legame inscindibile fra sensualità e violenza, tra bellezza e morte.
Spencer Ashby è costantemente a confronto con un ego che è assai narcisistico. Nel suo lavoro, l'autocelebrazione, come leitmotiv, è metaforicamente un richiamo a certe "pratiche" di autocompiacimento.
– Domenico de Chirico